Prima Divisione, striscia vincente
Polisportiva Lame - Ghepard 59-42
(11-19 26-31 47-35)
Polisportiva Lame. Fabulli 2, Roggi 21, Zaganelli, Brunelli 9, Castagna 6, Bianchi 8, Muttini 5, Amadei, Altavilla 4, Venturi 4. All. Corticelli
La zona 3-2 molto chiusa in area messa in campo dalla Ghepard sembra sortire i suoi effetti: nel primo quarto, infatti, sono solo 11 i punti messi a segno dai biancorossi locali: 7 di essi vengono dal rientrante capitano Nick Brunelli, che evitano un passivo più pesante del -8 del 10': troppi, veramente troppi i 19 punti concessi agli avversari.
Nel secondo quarto, nonostante i cambi, la musica è sempre la stessa, orrida: attacco statico, difesa versione telepass, facce smarrite: la Ghepard, facendo semplicemente il suo dovere, è padrona del campo e al 17' il tabellone segna un incredibile 16-30 a favore degli ospiti, con i locali incapaci di scuotersi.
Serve qualcosa di nuovo, visto che l'assetto con i 4 piccoli non ha funzionato: dentro i 2 lunghi di ruolo e qualcosa cambia.
E' Jacopo Bianchi il primo a suonare la carica, assieme a Pierangelo Altavilla: un parziale di 10-1 porta i locali all'intervallo lungo sotto "solo" 26-31, che per come si erano messe le cose è grasso che cola.
Nel terzo quarto finalmente si vede il Lame che tutti vogliamo: Gianni Roggi inizia a far canestro da tutte le posizioni, Nicola Fabulli e Jacopo Bianchi diventano un muro insuperabile per gli esterni avversari, Matteo Castagna segna 2 triple che spaccano la partita: 47-35 al 30', parziale di 21-4 nel terzo quarto.
Nel quarto periodo l'aggressività difensiva dei padroni di casa continua ad essere altissima: in attacco si vedono anche un paio di canestri di pregevole fattura sull'asse Marco Muttini - Joe Venturi, mentre la difesa concede agli ospiti 7 punti in tutto il quarto.
Punteggio finale 59-42, poker servito, con un parziale negli ultimi 23' di 43-12.
Il commento di Coach Mario Corticelli: "Vittoria molto importante, che ci dà un grande insegnamento: mai dare nulla per scontato, se entriamo in campo come abbiamo fatto quest'oggi nei primi 17' non andiamo da nessuna parte: se invece difendiamo come negli altri 23', allora siamo molto scomodi per tutti. Sapevamo che la zona della Ghepard poteva darci fastidio, è una difesa che ti concede subito un tiro, se cadi nella trappola e inizi a prendertene in serie, rischi di andare totalmente fuori ritmo, ti addormenti e perdi aggressività.Oggi per noi è stato un test lungo 40' su come attaccare la zona, speriamo di aver imparato qualcosa. Mi è piaciuto molto come abbiamo difeso, stiamo lavorando molto per dare una forte impronta difensiva a questa squadra, i campionati si vincono così. Voglio fare i complimenti in particolare a Jacopo e a Pierone, Jaccio è stato quello che ci ha messo tutti in partite, Pierone con il suo ingresso ha chiuso ogni varco in area...bravi gli altri a seguire il loro esempio. Adesso proviamo ad allungare la striscia a Vergato, mercoledì 15 dicembre alle 21,15".
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