Prima Divisione allo sprint

Polisportiva Lame - Atletico Borgo 74-72

(9-11 40-27 56-44)

Polisportiva Lame. Fabulli 2, Roggi 16, Castagna 11, Amadei 5, Venturi 20, Bianchi 13, Muttini 1, Mantuano, Brunelli 6. All. Corticelli

Pazzesca partita per la Polisportiva Lame, che va a un passo dal compiere un vero e proprio suicidio sportivo, ma alla fine porta a casa i 2 punti e, complici le sconfitte delle dirette inseguitrici, fa un piccolo passo in avanti verso il secondo posto al termine della prima fase.

La partita inizia con buone scelte di tiro da parte della Polisportiva Lame, che però non segna, sia da vicino che da lontano con i piedi per terra: 1/12 recita lo score, ma dall'altra parte non si segna ma;, dopo 6' il punteggio è un irreale 3-3. Si sbloccano un po' gli attacchi, l'Atletico Basket mantiene un piccolo vantaggio e chiude il primo quarto avanti di 2, 9-11.

Nel secondo quarto finalmente i buoni tiri del Lame iniziano ad entrare: Joe Venturi prende in mano la partita, assieme a Jacopo Bianchi, finalmente tornato in salute: il parziale del quarto è 31-16, per un confortante 40-27 locale all'intervallo lungo.

Nel terzo quarto l'Atletico Basket si mette a zona 2-3, ma la Polisportiva Lame continua sulla falsariga del secondo quarto, raggiungendo il massimo vantaggio sul 45-27 del 24'.

Sembra finita, ma da qui in poi inizia un'altra partita: al 30' i biancorossi di casa hanno ancora 12 comodi punti di vantaggio, 56-44, al 37' sono ancora 8, 69-61, su una tripla di Matteo Castagna, a 45" dalla fine sono 7, 73-66, su canestro di Daniele Amadei.

Qui succede di tutto: canestro dell'Atletico Basket, palla persa dal Lame, canestro e fallo sempre per gli ospiti: 73-71 a 20" dalla fine. Gli ospiti hanno solo 2 falli di squadra, il Lame esegue bene le rimesse e manda Gianni Roggi in lunetta con 2 tiri liberi a 10" dalla fine: dentro il primo, fuori il secondo.

Sull'ultima azione, a un secondo dalla fine, l'arbitro fischia un inesistente fallo sul tiro da 3 del pareggio per gli ospiti, che hanno così la clamorosa chance di andare all'overtime: dentro il primo, fuori il secondo, fuori apposta il terzo: il rimbalzo di Roggi chiude il conto, ma che fatica!

Il commento di Coach Mario Corticelli: "Partita per certi versi assurda, condizionata da un metro arbitrale che ha scontentato tutti, nel primo tempo tutto a favore nostro, nel secondo tutto a favore loro: se la FIP persevera a mandare un solo arbitro per ogni partita, in cui incassa 90 euro di tasse gara e ne rimborsa circa 25, qualcosa non va. E' uno sport inarbitrabile se uno è da solo, mi auguro che con la seconda fase cambino le cose. Stavolta era importante vincere, soprattutto per il morale, dopo la pesante sconfitta di Vignola: la squadra per 30' mi è piaciuta molto, anche quando abbiamo iniziato con 1/12: erano buoni tiri e siamo stati bravi a stare lì con la testa, quando sono entrati abbiamo fatto il break. C'è ancora un po' di nervosismo, ci stiamo riassestando ed è fisiologico che sia così: adesso dobbiamo continuare ad allenarci bene, a recuperare del tutto gli infortunati, a inserire i nuovi. Giovedì alle 21,45 andiamo a Zola in un match che, se vinto, ci lancerebbe al secondo posto, mettendo definitivamente fuori gioco una diretta concorrente. Ho molta fiducia nei ragazzi, sono convinto che, se andiamo avanti ad allenarci con continuità, le soddisfazioni arriveranno".

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